CAD 2D/3D E PC GRAFICA.

Fotorealismo impressionante con V-Ray.

Quello che serve per produrre rendering di qualità.

Ogni software per il 3D è assai ricco di funzioni per produrre oggetti di design e persino interi edifici di architettura. Una volta realizzato il prodotto, e controllata la sua idoneità tecnica, occorre saperlo presentare adeguatamente al proprio committente. In altre parole, serve impressionare, o almeno suscitare un’emozione.

V-Ray serve davvero a questo: aggiungere la finitura, rivelare la materia e vivacizzare la superficie di tutti gli oggetti nella scena da renderizzare. In pratica, V-Ray è un motore di rendering, di cui è proprietaria la casa di produzione software della Bulgaria Chaos Group. È molto integrabile e supportato dai più utilizzati software di computer grafica, fra i quali:

• Autodesk 3D Studio Max
• Autodesk Revit
• Cinema 4D
• Autodesk Maya
• Rhinoceros 3D
• SketchUp

Quindi V-Ray fa della massima compatibilità la sua carta vincente e così deve essere, dato che questo straordinario motore di renderizzazione serve, concretamente, a finalizzare il progetto tridimensionale su cui si è lavorato.

E furono appunto due programmatori di Sofia, Vladimir Koylazov e Peter Mitev, muniti di straordinario ingegno, a sviluppare di V-Ray, nella forma di un plug-in utilizzato come motore di render alternativo, e assai spesso, più potente rispetto a quelli già presenti negli specifici software con cui si integra.

Come viene fornito il programma V-Ray?

Esso è disponibile in modalità di licenza elettronica, secondo un sistema di licensing che prevede un listino dedicato alle aziende e uno al settore della formazione.

Come si può installare V-Ray?

Dal punto di vista tecnico, questo motore di renderizzazione si può installare inserendo una chiave dongle nella porta USB del proprio PC Windows. Poi, a ciascuna chiave deve corrispondere la licenza per un singolo prodotto. In altre parole, e con un esempio, se un utente si trovasse nella necessità di installare V-Ray per Autodesk 3D Studio Max insieme a uno per Cinema 4D, allora le chiavi dongle menzionate dovranno essere due, una per ogni software.

Se dunque ti interessa approfondire i contenuti di questo motore di rendering professionale, e acquisire competenze più specifiche, scopri in dettaglio gli argomenti del corso nella pagina dedicata.
 

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